Una splendida spiaggia, olio delizioso, buon vino: c'è davvero tanto in questo comune del Trapanese per attrarre i visitatori. Partiamo dal mare e dalla famosa spiaggia di Tre Fontane con la sua sabbia color oro e le acque cristalline. Le coste alte e rocciose di Torretta Granitola e i tramonti da togliere il fiato che da lì si possono osservare, rendono davvero suggestivo questo antico borgo di pescatori. Pozzitello, conosciuto come "Puzziteddu", è un tratto di costa ancora selvaggia, in cui i forti venti di scirocco e maestrale fanno divertire gli amanti di surf, kitesurf e windsurf. Grande attrazione della zona è il sito archeologico di Cave di Cusa, testimonianza della civiltà greco-megalese del VII secolo a.C..Qui si ammira un paesaggio di rara bellezza, con enormi blocchi di pietra già estratti dalla roccia e intagliati, pronti per diventare parti di colonne e architravi. Da veder anche la Chiesa Madre, la Torre dell'orologio, la Torre dei Saraceni e l'antico Baglio Florio, attualmente sede del Museo Civico Cittadino. L'oliva Nocellara del Belice è la regina delle campagne locali, quasi interamente coltivate a ulivi secolari. È fornita di doppia certificazione DOP. Importante anche il vino, a cui ad agosto è dedicata la kermesse Vinsicily. Fra i dolci segnaliamo cassateddi, pasticciotti e chinu, cioè dolci natalizi ripieni di composte (fichi, mele cotogne, zuccata), miele, mandorle e ricoperte da glassa e zuccherini o diavoletti colorati, una tipicità che non manca mai sulle tavole campobellesi durante il periodo natalizio. Come da tradizione, il "campanaro" di Campobello si gusta in occasione della Pasqua.