Nei primi anni del Novecento Custonaci faceva parte del comune di Monte San Giuliano, divenuto Erice nel 1934. Divenne comune autonomo il 25 dicembre 1948,. Questa è la cittadina del marmo e soprattutto del presepe vivente, il più famoso della Sicilia. Le grotte di Custonaci, infatti, sono il luogo perfetto per far rivivere antiche atmosfere natalizie. E così per tuttii giorni delle feste, la cittadina del Trapanese, e i particolare lòa bellissima Grotta Mangiapane di Scurati, è meta di migliaia di visitatori. Maria SS. È patrona di Custonaci e si festeggia l'ultimo mercoledì di agosto. A luglio si degustano le busiate in piazza, a settembre invece c'è la sagra della cassatella. Insomma, avete capito che da queste parti i sapori genuini non mancano e verrete presi per la gola. Anche con le deliziose e dolcissime spince. Provate anche l'olio locale - l'azienda Manfredi Barbera è giustamente famosa - e i formaggi: qui ci sono antichi caseifici di grande qualità. Un luogo di interesse artistico e storico è il santuario di Maria Santissima di Custonaci, attorno al quale nei secoli si sono concentrati insediamenti di agricoltori che hanno dato vita alla cittadina. Da vedere anche la Tonnara di Monte Cofano. Parte del comune ricade nella riserva naturale orientata Monte Cofano. Famose le cave di marmo: da qui è partito il marmo per San Pietro a Roma.