Per visitare questo comune collinare del Trapanese vi consigliamo di organizzare una gita i agosto in occasione della Sagra della salsiccia, che è uno dei prodotti tipici locali insieme con l'oliva nocellara, il vino, liquori e dolci come cassatelle, cannoli e sfinciuna. Ad agosto c'è anche la Sagra di lu maccaruni, pasta condita con il sugo di maiale. E la tradizionale Cursa di li carriteddi. A nvembre invece c'è la Sagra della pecora con un tripudio di arrosticini, pecora bollita, stigghiola, zabbina, formaggi, dolci con la ricotta e assaggiare vino e liquori locali. Il 12 novembre si festeggia Santa Ninfa e si svolge la processione per le vie del paese. Dopo il ritiro della Santa, nella piazza del Cristo Risorto, spettacoli musicali e pane cunzato. A dicembre, infine, c'è la Sagra della brucculata, in Piazza Libertà, dove nei vari stand si può degustare il panino con il broccolo condito. Quanto ai luoghi di interesse, partiamo dal castello Rampinzeri che ospita un agriturismo specializzato in prodotti tipici, un piccolo museo etno-antropologico e un club ippico. Poi, la Riserva Naturale Integrale "Grotta di Santa Ninfa", che merita una visita degi appassionati del genere. Il Museo Nino Cordio nasce dall'iniziativa del comune di Santa Ninfa , e dalla collaborazione della famiglia dell'artista (incisore, pittore, scultore). La Chiesa Madre, dedicata alla patrona del paese, Santa Ninfa, è stata ricostruita sulle rovine della vecchia Chiesa distrutta dal sisma del 1968. Interessanti anche le altre chiese del paese. Da menzionare anche il Parco Avventura "Finestrelle",polmone verde di circa 350 ettari di terreno costituito da conifere e latifoglie nel quale si trovano aree attrezzate. All'interno della zona protetta si può visitare il "Museo etno-antropologico".