È conosciuto come il paese della ceramica, rinomata a livello internazionale. Questo borgo tirrenico, a 100 chilometri da Palermo, mostra un tripudio di mattonelle, mosaici, piatte e sculture che agghindano le stradicciole tortuose. E nella parte costiera si trovano spiagge con sabbia fine e scogli pittoreschi. La produzione di ceramiche di S. Stefano ha avuto larga diffusione non solo in Sicilia, ma anche a Reggio Calabria, in Sardegna e nei paesi arabi.Tra le architetture religiose si segnalano la Chiesa S. Giovanni, la Chiesa e Convento S. Antonio, la Chiesa del Calvario, la Chiesa Madre, la Chiesa del Collegio di Maria, la Chiesa del Rosario, la Chiesa Maria SS di Pompei, la Chiesa Madonna della Grazie, la Chiesa Mercè,. Il Santuario del Letto Santo (Santa Croce), la Chiesa di S. Antonio. Da ricordare anche il Museo Civico etnoantropologico, il Museo della Ceramica Palazzo Trabia, Palazzo Armao, antico palazzo settecentesco e il cimitero vecchio, dove sulle tombe si possono contare circa 75 tipologie di mattonelle, tutte con decori diversi.